La tradizionale agenda in seta nera ed impressioni in oro
impreziosita dalle seducenti figure Art Déco di Erté che
danno vita ad un nuovo zodiaco affascinante e contemporaneo.
L’originalità delle scelte, l’eleganza della veste, la qualità dei testi ne fecero la rivista d’arte più diffusa del mondo. La nuova FMR ha veste editoriale e propositi simili alla prima FMR: non insegna la storia dell’arte ma fa amare l’arte formando il gusto e la capacità di vedere.
Concepita nel labirinto più grande del mondo e omaggio alla Biblioteca di Babele di Borges, la collana Dédale raccoglie alcune perle della letteratura in cui si svelano – o forse si nascondono? – tesori sepolti, memorabili collezioni e le più scintillanti storie di gioielli e pietre, illustrate da artisti contemporanei o da capolavori del passato.
Ogni anno la collezione si arricchirà di due nuovi volumi, svelati in primavera e in autunno.
Alla tradizionale legatura in seta orient con impressioni in oro, si aggiungono quest’anno le seducenti creazioni di Erté, maestro dell'Art Déco. Le sue figure femminili, rese attraverso un segno fluido e colori brillanti e preziosi che ne esaltano la bellezza in infinite variazioni, generarono in Franco Maria Ricci stupore, curiosità e passione, tanto da acquistarne numerose opere e dedicarvi un volume nel 1970.
Chi sfoglierà l’agenda, ne siamo certi, potrà provare le medesime emozioni unite al gusto della scoperta o del ritrovamento.
Forse in primo luogo un collezionista accanito, la cui passione era in grado di unire le epoche e i luoghi più disparati. Già quel che questo editore ci dice di sé – la nascita a Parma e l’amore per il manierismo, l’incontro con Borges e il piacere dell’erudizione, il ricordo di padre Matteo Ricci e l’impresa della ristampa dell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert – ci mostra con chiarezza sino a che punto biografia e cultura vengano a comporre qui una memoria vivente…