Testi di Gianni Guadalupi, Marzio Dall’Acqua. Schede a cura di Maria Cristina Chiusa, Francesca Grignaffini, Elisa Rizzardi, Pietro Mercogliano
2020 / 258 PAGINE.
Lingua: Italiano
Lo splendore del Battistero, la pittura di Parmigianino e Correggio, la magnificenza dei Farnese e i nuovi linguaggi del Novecento di Mattioli e Bocchi, insieme a piccole fughe fuori città, compongono un ritratto affettuoso e sorprendente di Parma.
A Parma, come a una donna amata, è dedicato questo volume, un ritratto della città con immagini spettacolari e schede, una per ogni monumento importante o angolo curioso e poco conosciuto.
Lo splendore medievale del Battistero, la grande pittura manierista di Parmigianino, gli affreschi pieni di movimento e di grazia soffusa del Correggio, i palazzi e le chiese del centro storico, la magnificenza dei Farnese, la grandeur che pervade i monumenti dell’epoca di Maria Luigia e i nuovi linguaggi del Novecento di Mattioli e di Bocchi si offrono, pagina dopo pagina, agli occhi del lettore.
La forma del volume ricalca quella della città, con la divisione tra le due sponde dell’acqua, ma l’itinerario viene arricchito da una sortita fuori città, alla scoperta dei luoghi più affascinanti del territorio circostante.
Ad accompagnare il lettore in questa passeggiata per immagini sono le puntuali schede curate da Maria Cristina Chiusa e i due saggi introduttivi, dedicati uno al tempo e uno allo spazio: il primo, di Gianni Guadalupi, narra col piglio del racconto le alterne vicende storiche della città, il secondo, di Marzio Dall’Acqua, ne descrive la forma.