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Franco Maria Ricci Editore
Varia
9475

Palacio de Bellas Artes

Las obras y los días 1934-2014

Xavier Guzmán Urbiola, Alejandro Rosas, Giorgio Antei. Introduzione di Enrique Peña Nieto, Rafael Tovar y de Teresa, María Cristina García Cepeda
2014 / 264 PAGINE. Lingua: Due edizioni: Spagnolo e Inglese
Il Palazzo delle Belle Arti di Città del Messico ha una storia complessa, ripercorsa nel volume, che ne approfondisce il processo di costruzione e illustra il fascino del particolare sincretismo di stili, caratteristico del monumento.
La realizzazione del nuovo Teatro Nazionale del Messico fu assegnata all’italiano Adamo Boari, su commissione del governo di Porfirio Díaz. L’architetto, già noto nella capitale del paese per la progettazione del Palazzo delle Poste, unisce nel nuovo progetto elementi neoclassici a ispirazioni proprie dell’arte indigena. I lavori, iniziati nel 1904, procedono lentamente e sono parzialmente interrotti dalla Rivoluzione messicana. Boari lascia il paese a lavoro incompiuto, seppure continui a interessarsi al progetto, e l’incarico passa all’architetto messicano Federico Mariscal, che completerà l’opera a trent’anni dal suo inizio. Il progetto originario subisce numerose modifiche nella destinazione d’uso e nello stile, divenendo il Palazzo delle Belle Arti. Un luogo dedicato alla cultura, espressione dell’arte messicana ed europea. All’illustrazione del processo di lavorazione, si accompagnano nel volume documenti storici dei principali autori del progetto.