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Franco Maria Ricci Editore
La Biblioteca Blu
9760

Madame

Philippe Jullian
1973 / 344 PAGINE. Lingua: italiano
Concepito come un tableau delle Folies Bergère, tra Settecento e Mille e Una Notte, questo romanzo è una somma di divagazioni e di allusioni all’attualità politica o di costume, una sovrana libertà da tutte le regole della verosimiglianza.
È proprio il caso di dire “l’abito fa il monaco”, così dichiara senza reticenze l’artista bordolese Philippe Jullian, raffinato illustratore e collezionista che nelle sfumature dei colori decadenti trova la sua tavolozza orientaleggiante. Il corpo è opaco, l’abito lo definisce, lo precisa, lo afferma, lo rende intelligibile e per ciò stesso comunicativo. L’abito vestendo traveste, nascondendo rivela, ricoprendo attrae col suo inesauribile potenziale erotico e i personaggi sfilano, tra realtà e fiaba, quasi come in una passerella di alta moda dove spesso l’illusione si camuffa di verità, in una contaminazione senza contorni. E allora avanti con lo spettacolo cangiante di comparse e saltimbanchi, nel teatro del divertissement dove i segni di una civiltà in declino cercano di reinventarsi in sempre nuovi codici di stile.