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Franco Maria Ricci Editore
La Biblioteca di Babele
10074

Le Mille e una Notte secondo Galland

Antoine Galland. A cura e con un'introduzione di Jorge Luis Borges
1981 I ed. . Lingua: italiano
Nel Libro delle Mille e Una Notte sembra essere cifrato il concetto di Oriente, questo assaggio nella traduzione di Galland, stimolando senza saziare la curiosità del lettore, lascia intatto il piacere di scoprire il libro per intero.
A prima vista, Le Mille e Una Notte suggeriscono un esercizio illimitato della fantasia; tuttavia, appena esploriamo questo labirinto, scopriamo, come nel caso di altri, che non è un mero caos irresponsabile, un’orgia dell’immaginazione. Il sogno ha le sue leggi. Abbonda in certe simmetrie: la ripetizione del numero tre, le mutilazioni, le metamorfosi di corpi umani in animali, la bellezza delle principesse, la pompa dei re, i talismani magici, i geni onnipotenti che sono schiavi del capriccio di un uomo. Questi ripetuti disegni formano la trama e costituiscono lo stile personale di questa grande opera collettiva, impersonale per eccellenza. Si può affermare senza iperbole che vi sono due tempi. Uno è il tempo storico, in cui si trama il nostro destino; l’altro, il tempo delle Mille e Una Notte. Malgrado gli infortuni e le disgrazie, le metamorfosi e i démoni, il copioso tempo di Sheherazade ci lascia un sapore che non è meno raro nei libri che nella vita. Il sapore della felicità. Abbonda in favole e apologhi, ma non è la morale che importa; abbonda in crudeltà ed erotismi, ma in essi v’è l’innocenza di forme incompiute in uno specchio.
Franco Maria Ricci Editore
Franco Maria Ricci Editore