Testi di: Giancarlo Marmori, Elena Guicciardi, Alain Daniélou
1976 / 164 PAGINE.
Lingua: Due edizioni: italiano, spagnolo
Oriente e Occidente di fronte: tema, l’erotismo. L’Occidente mette i testi, antologie di utopie amorose, l’Oriente le immagini, tratte da un libro indiano che insegna “come si fa”.
È attraverso il linguaggio delle norme che le utopie manifestano l’antico sogno della libertà erotica. La nostra epoca si interessa soprattutto a due cose: i deliri e i sistemi; con il testo di Giancarlo Marmori e l’antologia di Elena Gucciardini ci si ritrova catapultati nella vasta letteratura delle utopie amorose, dove gli autori mettono in scena una colorita, brillante, euforica sfilata di deliri sistematici (e di sistemi deliranti) a proposito del sesso. L’iconografia che accompagna queste fantasie sessuali totalitarie è molto più modesta: si tratta di un libro indiano che vuole insegnare agli sposi e alla gente in amore “come si fa”.
Il pratico manualetto in questione non è un libro erotico, bensì un libro di devozioni amorose che ci introduce nella metafisica quotidiana dell’India, in un mondo di sottili significati etici e rituali che vengono decifrati attraverso le posizioni illustrate nell’appendice del professor Alain Daniélou, uno dei massimi conoscitori in Europa della cultura indiana.