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Franco Maria Ricci Editore
I Segni dell'Uomo
188

Il Tesoro

Pellegrinaggio ai corpi santi e preziosi della cristianità

Bella Bessard. Testi di Bella Bessard, antologia storica a cura di Sebastiana Papa
1982 / 216 PAGINE. Lingua: Italiano
Immenso e prezioso patrimonio della fede, le reliquie ci sono giunte in ricettacoli rutilanti e gemmati. Dell’immaginifica storia dei santi cui appartennero e dell’arte di chi modellò i sacri astucci narra la medievalista Bella Bessard.
Servizievoli intermediari fra l’uomo e Dio grazie al loro potere taumaturgico e salvifico, i grandi reliquiari medievali catalizzarono per secoli l’adorazione di pie folle, mossero eserciti di pellegrini, ridiedero vista ai ciechi e moto ai paralitici, scongiurarono pestilenze e procurarono vittorie in battaglia. Per proteggere e onorare questo immenso patrimonio della Fede, per farlo sfavillare nelle buie cripte delle chiese, orafi abili e devoti martellarono e incastonarono, levigarono e sbalzarono, creando preziosi capolavori a maggior gloria di Dio e delle sue sante schiere. Racchiusi nella nera cripta di seta di questo volume, i Sacri Astucci dispersi in tante chiese e musei si radunano in un antico Tesoro. Lo presenta uno studio di Bella Bessard, che commenta sapientemente ogni reliquiario; una scelta di testi sulla storia, gli usi, gli abusi, i poteri e i misteri delle reliquie – raccolti con devota pazienza da Sebastiana Papa - completa il volume.
Franco Maria Ricci Editore

All’oro si addice il buio perché, nel buio, l’oro si abbevera di ogni atomo luce.
I reliquiari di questo volume furono creati per chiese buie. e per cripte ancora più buie. Per sentire tutta la loro bellezza immaginateli, su uno sfondo di oscurità, sfavillare segretamente.
Mormorando giaculatorie alla luce vacillante di qualche candela, i fedeli si chinavano a baciare le sacre reliquie senza sapere che baciavano delle figure di linguaggio.
Il dito di un martire è venerato per sineddoche: sta per il martire intero. La freccia che colpì san Sebastiano è venerata per metonimia: manifesta il santo perché gli fu contigua.
Che sineddochi e metonimie siano state conservate per secoli dentro arche tanto preziose può commuovere anche l’incredulo, purché abbia devozione per la grammatica e la retorica. Delle chiese della cristianità si giunse a venerare 12 teste e 60 dita di san Giovanni Battista, 7 prepuzi e 3 ombelichi di Cristo, 15 braccia di san Giacomo, 30 corpi di san Giorgio, 6 mammelle di Sant’Agata.
L’Abbondanza è sempre migliore della scarsità. Questi felici eccessi accrebbero la fede, i miracoli, la prosperità dei monasteri, i capolavori dell’arte orafa.
I libri devoti parlano di marinai che, perduta la fede, scamparono tuttavia naufragi per merito degli scapolari che portavano al collo. Spero che qualcosa sia perdonato anche a me, per questo mio volume di taumaturghi.
Ho racchiuso un Medio Evo di oro e gemme dentro una nera cripta di carta, con vera devozione non solo per lo splendore orafo, ama anche per simile bisbiglio di speranze che ha avvolto, lungo tanti secoli, i Sacri Astucci. Ringrazio i musei e le chiese che hanno permesso la riproduzione delle opere conservate nelle loro collezioni e nei loro Tesori.

Franco Maria Ricci Editore
Franco Maria Ricci Editore
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