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Franco Maria Ricci Editore
I Segni dell'Uomo
197

Libro delle visioni

Codex Vindobonensis 8626

Jorge Luis Borges, Mariusz Karpowicz. Testi di: Platone, Cicerone, Th. Wright, Beda, l’Edda, Anonomo anglosassone, O. Vitalis, M. de Cervantes, W. Shakespeare, F. de Quevedo
1980 / 144 PAGINE
Le immagini ultraterrene dipinte da umili e anonimi pittori per le sfarzose cerimonie funebri della nobiltà polacca, alle quali il maestro di visioni e di sogni Jorge Luis Borges ha accostato una scelta di visite letterarie al dolente regno dei morti.
Nelle infinite pianure della Polonia sei-settecentesca, la morte di un magnate era occasione di sfarzose cerimonie che potevano durare anche mesi e svolgersi in più luoghi contemporaneamente. Protagonista della rappresentazione, l’Estinto vi assisteva in effigie dall’alto della bara troneggiante su immensi catafalchi, fissando gli attoniti astanti dal ritratto appositamente dipinto post mortem da umili e anonimi pittori specializzati. Un’arte ritrattistica retta da ferree regole di deformazione fisionomica, il cui scopo era quello di far giungere lo sguardo acuminato e ammonitore del Defunto negli angoli più riposti della chiesa. Accanto a 49 di queste vitree immagini ultraterrene, presentate per la prima volta al pubblico occidentale con un saggio storico-critico di Mariusz Karpowicz, massimo specialista polacco del ritratto da bara, il maestro di visioni e di sogni Jorge Luis Borges ha voluto accostare una scelta di viste letterarie al dolente regno dei morti; tra cui un suo racconto, scritto appositamente per questo libro.
Franco Maria Ricci Editore

Al tempo in cui mise per iscritto la sua visione, Alberico era monaco a Montecassino. Suo padre era un barone, signore del castello dei Sette Fratelli, nella Campagna romana. All’età di dieci anni, il piccolo Alberico venne colto da un languore, e rimase in trance nove giorni e nove notti, morto sotto ogni apparenza. Appena cadde in tale condizione, un bianco uccello, una sorta di colomba, venne a mettergli il becco fra le labbra, e parve sollevarlo in alto; allora egli vide San Pietro e due angeli, che lo condussero nella regione più bassa. San Pietro gli disse che prima avrebbe veduto i tormenti più lievi, e poi, in seguito; le più terribili punizioni dell’aldilà.

Franco Maria Ricci Editore
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