Grazie al cielo. Repertorio di ex voto messicani raccoglie un’importante ricerca sulle pitture votive, per lo più anonime, che da secoli danno forma e contenuto alla devozione popolare dei messicani.
Grazie al cielo. Repertorio di ex voto messicani si aggiunge agli altri, numerosi volumi, dedicati da Franco Maria Ricci all’arte e alla cultura del Messico e costituisce un’importante ricerca sulle pitture votive, per lo più anonime, che da secoli si intrecciano alla devozione popolare dei messicani.
Il “Repertorio” si aggiunge e integra gli studi di Elin Luque Agraz, una fra le più stimate conoscitrici del tema, autrice di una messe di pubblicazioni e scomparsa all’improvviso quando il libro era in bozze.
Completa il volume un’introduzione di Giorgio Antei e un saggio dello stesso autore intitolato "Ave Maria. La stagione dei miracoli", dedicato agli ex voto fiorentini fra tardo Medioevo e Rinascimento.
L’attrazione che gli artisti, nei momenti di crisi, hanno sempre provato per le forme d’arte popolari o marginali o secondarie, allude alla dialettica fra originalità e diversità, fra raffinatezza ed espressività.
La convivenza e l’alternanza fra le opere d’arte riconosciute e quelle ritenute “minori” è ben documentata in questo volume, ove la prima parte è folta di richiami ai grandi nomi della pittura mentre la seconda riunisce numerosi esempi di pittori anonimi.