Testi di Alvar González-Palacios, Tim Parks. Schede a cura di Laura Da Rin Bettina, Cristina Nuzzi
2019 / 204 PAGINE.
Lingua: Italiano
Una passeggiata per immagini tra i quartieri d’Oltrarno, tra le vie degli artigiani, Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli, la Cappella Brancacci… l’opera omaggia inoltre Leonardo da Vinci raccontando le sue opere conservate a Firenze.
Oggi, chi non si accontenta di confondersi con gli altri turisti ma vuole conoscere il vero spirito di Firenze, farà bene a passeggiare nei quartieri d’Oltrarno e a visitarne le botteghe, oltre che i monumenti. Fu per contrapporsi ai Medici che i Pitti scelsero l’altra riva del fiume, dove eressero il loro Palazzo, dietro al quale si aprono le meraviglie del Giardino di Boboli. Ma non è il solo tesoro: basti citare la Cappella Brancacci, con i capolavori di Masaccio. C’è troppa arte a Firenze, tanta da scoraggiare il progetto di un libro d’arte che non si limiti a mostrare il già visto; ce n’è molta anche in Oltrarno, ma forse l’impresa è più abbordabile.
Alvar González-Palacios, studioso di arti decorative e allievo di Roberto Longhi, accompagna il lettore per le vie, rievocando le bellezze di questa “città nella città” le scoperte, le emozioni, le amicizie dei suoi anni fiorentini, mentre Tim Parks racconta di banchieri e mecenati. Le schede di Laura Da Rin Bettina e Cristina Nuzzi guidano il lettore in una passeggiata per immagini tra i luoghi d’Oltrarno.
Ad affiancare i testi le fotografie di Massimo Listri e Antonio Quattrone, che hanno ritratto la città in maniera esemplare.