Antelami a Parma

Antelami, architetto e scultore, fu il primo rappresentante di una rinascita della figurazione classica ma fu anche cultore di uno stile formale e di una eleganza che prende, secondo molti studiosi, diretta ispirazione dalle esperienze francesi di Chartres e Saint-Denis. Il volume, stampato in concomitanza con la mostra ANTELAMI A PARMA. Il lavoro dell’uomo, il tempo della terra, collocata all’interno di Parma Capitale italiana della Cultura 2020 + 21, raccoglie un’antologia di testi che costituiscono un racconto frammentato e necessariamente sfaccettato della figura di Benedetto Antelami, delle diverse e spesso complementari interpretazioni di un’epoca perduta da parte di quegli specialisti che maggiormente ad essa hanno dedicato studi e ricerche approfondite. Le sculture del Ciclo dei Mesi traducono l’ispirazione alla classicità romana in un immaginario chiaro e moderno, schietto e al contempo pieno di simbologia. Sono opere che raccontano un mondo in armonia con i ritmi della natura, forse arcaico, al quale però ci si può sentire vicini perché si riconosce, in quei gesti semplici e in quelle forme frugali, una serenità che ancora desideriamo.