Le religioni, essendo il supporto e la garanzia delle regole che definiscono il bene e il male, hanno quasi sempre congetturato un mondo doppio e simmetrico: in luoghi complementari e opposti i malvagi espiano le loro colpe in mezzo ai tormenti, mentre i giusti godono di eterne delizie. Petizione di principio, di fatto ingannevole: perché l'Inferno è sempre vario, sorprendente, spettacolare, parossistico, - insomma personalizzato; il Cielo immancabilmente monocromo, monocorde, monotono - e anonimo. Sembra che il Cielo non interessi i vivi. Vi si gustano, è vero, gioie ineffabili, ma ineffabile è una delle parole che richiedono minor immaginazione.